Transversal Territory è un laboratorio dell'Accademia di architettura dell'USI a Mendrisio dedicato ai temi dell'urbanistica, dell'ecologia, dell'arte, del corpo e della salute. Adottando un approccio transdisciplinare e partecipativo, si propone di approfondire, espandere e trascendere i paradigmi convenzionali della percezione e della comprensione dello spazio urbano. La sua particolarità sta nel mettere in atto esperienze e riflessioni diverse sul rapporto tra noi, il nostro corpo, la nostra salute, l’ambiente costruito e quello naturale attraverso performance e installazioni artistiche site-specific.
Una delle grandi sfide del nostro tempo è ripensare cosa intendiamo per ambiente. Per molto tempo questo termine ha designato un "intorno", un "altrove", un "fuori", un "altro", una realtà sfocata che significava tutto ciò che non era investito o urbanizzato dall'uomo, e quindi non ci riguardava, o solo indirettamente. Ora è essenziale riadattare la nostra visione di esso, ripensare la nozione di ambiente come uno spazio che è parte di noi, con cui siamo inestricabilmente legati - una spazialità che esiste tra, con, attraverso e dentro di noi. L'ambiente, è proprio qui!
L'obiettivo di Transversal Territory (territorio trasversale) è quello di nutrire la nostra immaginazione e di ampliare la portata della nostra sensibilità ambientale, attraverso un'altra possibile esperienza del nostro spazio vitale. Sotto forma di workshops, gli studenti, in collaborazione con la comunità locale della città studiata, realizzano interventi artistico-paesaggistici-architettonici e performance in situ. L'intenzione è quella di indagare aree urbane in cui viviamo, che attraversiamo ogni giorno, ambienti così familiari a noi che spesso mostriamo una mancanza di interesse o addirittura disprezzo per loro. L'obiettivo è quello di dare loro (per un momento) un'esperienza sensibile, tangibile e ludica, di caricarli di un'energia inaspettata, enigmatica e trasgressiva che influenzi la percezione abituale di essi.
È concepito come un laboratorio di sperimentazione. L'approccio, pur essendo preciso nel tema proposto, è volutamente ludico lasciando libertà alla sperimentazione e alla ricerca. L'obiettivo è quello di scoprire, sperimentare e sviluppare una sensibilità visiva, uditiva, tattile, olfattiva, che ci permetta di dare un nuovo sguardo al nostro spazio vitale, di capire, sentire, vedere e vivere la nozione di ambiente con "sensi allargati". Questi workshops si rivolgono prima di tutto alla nostra immaginazione. Alla fine di ogni workshop, il pubblico è invitato a vivere e condividere questi interventi in un evento pubblico.
Transversal Territory è creato e diretto da Antoine de Perrot aka Onzgi e Dr. med. Mansoureh Aalaii. È realizzato in collaborazione con la Città di Mendrisio.
Transversal Territory è un laboratorio dell'Accademia di architettura dell'USI a Mendrisio dedicato ai temi dell'urbanistica, dell'ecologia, dell'arte, del corpo e della salute. Adottando un approccio transdisciplinare e partecipativo, si propone di approfondire, espandere e trascendere i paradigmi convenzionali della percezione e della comprensione dello spazio urbano. La sua particolarità sta nel mettere in atto esperienze e riflessioni diverse sul rapporto tra noi, il nostro corpo, la nostra salute, l’ambiente costruito e quello naturale attraverso performance e installazioni artistiche site-specific.
Una delle grandi sfide del nostro tempo è ripensare cosa intendiamo per ambiente. Per molto tempo questo termine ha designato un "intorno", un "altrove", un "fuori", un "altro", una realtà sfocata che significava tutto ciò che non era investito o urbanizzato dall'uomo, e quindi non ci riguardava, o solo indirettamente. Ora è essenziale riadattare la nostra visione di esso, ripensare la nozione di ambiente come uno spazio che è parte di noi, con cui siamo inestricabilmente legati - una spazialità che esiste tra, con, attraverso e dentro di noi. L'ambiente, è proprio qui!
L'obiettivo di Transversal Territory (territorio trasversale) è quello di nutrire la nostra immaginazione e di ampliare la portata della nostra sensibilità ambientale, attraverso un'altra possibile esperienza del nostro spazio vitale. Sotto forma di workshops, gli studenti, in collaborazione con la comunità locale della città studiata, realizzano interventi artistico-paesaggistici-architettonici e performance in situ. L'intenzione è quella di indagare aree urbane in cui viviamo, che attraversiamo ogni giorno, ambienti così familiari a noi che spesso mostriamo una mancanza di interesse o addirittura disprezzo per loro. L'obiettivo è quello di dare loro (per un momento) un'esperienza sensibile, tangibile e ludica, di caricarli di un'energia inaspettata, enigmatica e trasgressiva che influenzi la percezione abituale di essi.
È concepito come un laboratorio di sperimentazione. L'approccio, pur essendo preciso nel tema proposto, è volutamente ludico lasciando libertà alla sperimentazione e alla ricerca. L'obiettivo è quello di scoprire, sperimentare e sviluppare una sensibilità visiva, uditiva, tattile, olfattiva, che ci permetta di dare un nuovo sguardo al nostro spazio vitale, di capire, sentire, vedere e vivere la nozione di ambiente con "sensi allargati". Questi workshops si rivolgono prima di tutto alla nostra immaginazione. Alla fine di ogni workshop, il pubblico è invitato a vivere e condividere questi interventi in un evento pubblico.
Transversal Territory è creato e diretto da Antoine de Perrot aka Onzgi e Dr. med. Mansoureh Aalaii. È realizzato in collaborazione con la Città di Mendrisio.